venerdì 27 settembre 2013

Ora di religione, lettera al provveditorato




Comunicato stampa, lettera aperta

“Antistorica e sbagliata l’ora di religione nelle Scuole Pubbliche. Deve essere presto abolita. E nel frattempo le scuole sono obbligate a garantire le alternative previste dalla legge”

 

Alla Cortese attenzione del Dott. Antonio Catania

Dirgente Reggente Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte

Ufficio XIII Ambito territoriale per la provincia del Verbano Cusio Ossola

 

Noi Laici siamo radicalmente contrari alla antistorica imposizione dell’Insegnamento della Religione Cattolica nelle scuole pubbliche. Questo istituto, pagato coi soldi di tutti i cittadini, rappresenta una grave lesione dei principi democratici di laicità, di rispetto del pluralismo religioso e della libertà pensiero. La adozione di materie alternative non soddisfa affatto tali principi, poiché essa avviene come alternativa alla obbligatorietà dell’insegnamento della religione, che noi vorremmo con urgenza superato e che non riteniamo consono ad un sistema formativo moderno, pluralista, multi religioso, multiculturale ed inclusivo. La normativa in vigore appare dunque ipocritica e deficitaria: l’IRC andrebbe abolita una volta per tutte, senza alcuna esitazione.  L’educazione alla cittadinanza o lo studio dei sistemi di pensiero (atei, agnostici , razionalisti) e delle diverse fedi in una ottica laica e non di parte sarebbe invece auspicabile. Nostante sia antistorica, sbagliata e deficitaria, l’attuale normativa prevede l’obbligo per le scuole di istituire l’ora alternativa, garantendone  l’attivazione ed il finanziamento. Diverse segnalazioni di  studenti e genitori ci informano del fatto che ciò frequentemente non avviene.  Anche chi sceglie di non avvalersi dell’IRC talvolta viene “tenuto” in classe durante l’ora di religione, oppure costretto a non ricevere una adeguata alternativa. Le chiediamo pertanto di avviare un monitoraggio della applicazione della normativa e di sollecitare scuole ed istituti ad attivare le alternative all’IRC previste per legge, in attesa che l’ora di religione venga finalmente superata e consegnata al  passato. Prospettiva per la quale continueremo a batterci con forza.

Distinti Saluti

Jean – Félix Kamba Nzolo (coordinatore della “Consulta del VCO per la Laicità delle Istituzioni”)

Fabio Ruta (segretario organizzativo della “Consulta del VCO per la Laicità delle Istituzioni”)

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