Le messe si tengono in chiesa. Non a scuola. Il dibattito che si é aperto a
Domodossola riguardo alla sospensione della messa alle scuole Milani é
surreale. Certe invettive hanno toni medioevali. Mentre quei genitori che hanno coscientemente pensato che non fosse giusto effettuare una messa proprio nel bel mezzo dell'orario scolastico, e che hanno agito secondo quanto previsto dalla legge italiana, andrebbero ringraziati, non certo criticati! Che poi queste persone siano credenti nella religione cattolica non fa che rafforzare la loro buonafede e il sentimento di ammirazione che dovrebbero suscitare. Detto questo, soltanto nelle teocrazie
religione ed istituzioni pubbliche coincidono e si sovrappongono. La scuola
pubblica deve essere ispirata ai principi pluralisti e laici. Deve essere
un luogo neutrale rispetto al fatto religioso, un luogo che dev'essere
sempre protetto dalle incursioni ed invasioni di campo confessionali. La
stessa ora di insegnamento della religione cattolica andrebbe abolita e
semmai sostituita con lo studio della storia delle religioni come del
pensiero ateo, agnostico, razionalista. E' ora di rendersi conto che il
vero antidoto ad ogni forma di integralismo e fondamentalismo può essere
solo la piena laicità delle istituzioni, dello Stato e della educazione.
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*Fabio Ruta - Greta Moretti - Luca Coppa *
*Consulta del Verbano-Cusio-Ossola per la Laicità delle Istituzioni*
Domodossola riguardo alla sospensione della messa alle scuole Milani é
surreale. Certe invettive hanno toni medioevali. Mentre quei genitori che hanno coscientemente pensato che non fosse giusto effettuare una messa proprio nel bel mezzo dell'orario scolastico, e che hanno agito secondo quanto previsto dalla legge italiana, andrebbero ringraziati, non certo criticati! Che poi queste persone siano credenti nella religione cattolica non fa che rafforzare la loro buonafede e il sentimento di ammirazione che dovrebbero suscitare. Detto questo, soltanto nelle teocrazie
religione ed istituzioni pubbliche coincidono e si sovrappongono. La scuola
pubblica deve essere ispirata ai principi pluralisti e laici. Deve essere
un luogo neutrale rispetto al fatto religioso, un luogo che dev'essere
sempre protetto dalle incursioni ed invasioni di campo confessionali. La
stessa ora di insegnamento della religione cattolica andrebbe abolita e
semmai sostituita con lo studio della storia delle religioni come del
pensiero ateo, agnostico, razionalista. E' ora di rendersi conto che il
vero antidoto ad ogni forma di integralismo e fondamentalismo può essere
solo la piena laicità delle istituzioni, dello Stato e della educazione.
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*Fabio Ruta - Greta Moretti - Luca Coppa *
*Consulta del Verbano-Cusio-Ossola per la Laicità delle Istituzioni*
